Rovigno – Una città fa innamorare

Rovigno - un panorama mozzafiato che vi farà innamorare!!

Questa regione turistica popolare dell’Istria attira ogni anno un gran numero di turisti verso la costa adriatica. A sud del Canal di Leme, tra le città di Parenzo e Pola troviamo la splendida Rovigno. Raggiungibile facilmente in pullman o anche via mare con traghetti che la collegano a Venezia (105 km in linea d’aria) e Trieste (65 km) nei mesi estivi. Godetevi l’atmosfera familiare e il fascino di una cittadina su un mare da favola. Vi si prospetta una vacanza indimenticabile.

Santa Eufemia

In alto sulla collina (che i locali chiamano «monte») svetta come un faro la Statua di Santa Eufemia, che dalla cima del campanile della cattedrale settecentesca, segnala la direzione del vento.
La Cattedrale di Santa Eufemia a Rovigno, alta 57 m, è l’edificio Barocco più grande ed importante dell’Istria.
Inizialmente, l’odierna Rovigno era un’isola. Il centro ha origini pre-romane. Assunse importanza sotto il dominio romano solo nei primi secoli dell’Era volgare quando il suo nome era Arupinum o Mons Rubineus e successivamente anche Ruginium e Ruvinium, da cui poi si è giunti al nome attuale.
Il collegamento alla terraferma si ebbe appena nel 18 ° secolo. Allora Rovigno, importante centro di pesca, baluardo della flotta Veneziana, accolse le spoglie di Santa Eufemia, provenienti da Costantinopoli.
In lontananza, avvicinandosi a Rovigno, si nota subito l’enorme campanile della Cattedrale, punto di riferimento della cittadina.
La Cattedrale di Santa Eufemia e l’imponente campanile s’innalzano sopra il centro storico. Stradine strette e tortuose, lastricate di pietra bianca consumata dal tempo, menano verso l’alto. Arrivati in cima, vi attende l’abbraccio di un panorama mozzafiato.
Merita ritagliarsi un pò di tempo da dedicare alla visita del Battistero della Santa Trinità e del convento francescano.

Una Passeggiata in centro a Rovigno

Rovigno possiede, con il suo clima mite, tipicamente mediterraneo, la sua spettacolare costa frastagliata e le piccole baie, circondata da verdi isolette (13), stradine acciottolate luogo di antichi sentieri storici, un’atmosfera magica che cattura.
Famosi scrittori come GIULIO VERNE, padre del romanzo fantascientifico, alla ricerca di paesaggi unici, scelsero Rovigno quale ambientazione del suo grande romanzo «Mathias Sandorf». Altri cantarono del posto e della sua bellezza.
La città vecchia, concentrata su un isolotto roccioso unito alla costa soltanto nel 1763, e caratterizzata da calli, stradine strette e tortuose su cui si affacciano casine «alte e magre» adorne di antichi affreschi.
Attorno al Molo Vecchio troviamo ristorantini, trattorie, cafè tipici; poco più avanti, l’Arco dei Baldi, costruito nel 1763, segna l’ancestrale ingresso alla città marinara. Oltre allo stemma di famiglia e al leone veneziano, vi si vede scolpita da un lato la testa di un Turco , verso l’interno quella di un Veneziano, con il monito di lasciare i nemici fuori dalle mura.
Procedendo, incrociamo il Municipio, palazzo Barocco , che mostra in rilievo un bellissimo Leone di San Marco.Bunic, Boris Bozievic … per citare artisti ormai famosi sulla scena internazionale.

Parco naturale di Punta Corrente

A sud della cittadina, un posto incantevole, era già conosciuto ai tempi dell’Impero Asburgico, posto di villeggiatura dell’aristocrazia Viennese.

Grisia e divertimento a Rovinj

Soprattutto in estate, Rovigno offre molto. Particolarmente apprezzata è la via degli artisti Grisia( Una galleria d’arte all’aria aperta ), attira appassionati d’arte provenienti da vicino e da lontano . I giovani si possono divertire nelle discoteche, e nei vari Festival estivi e concerti dove si può ballare e fare le ore piccole. Se invece vi piace la tranquillità , la potrete trovare in una delle tradizionali cantine per degustare deliziosi prodotti locali.

 

Gastronomia

La cucina croata è molto varia e conosciuto come una cucina di diverse regioni. Le sue radici moderne trae dal epoca proto-slavo e dall’antichità con esso. Le differenze di scelte alimentari e metodi di cottura sono meglio visibili quando si confrontano le regioni continentali e costiere. Per cucina continentale sono i primi radici slave e contatti più recenti con scuole stabilite della gastronomia – ungherese, viennese, e cucina turca tipica. E ‘dominata da prodotti a base di carne, pesce fresco e verdure. La regione costiera è caratterizzata influenze dai Greci, Romani, Illiri e più tardi cucina mediterranea – italiani e francesi. E ‘caratterizzata da numerose specialità di pesce (calamari, seppie, polpi, gamberi, aragoste …) preparati in vari modi, olio d’oliva, prosciutto, verdure varie, vini dalmati come il Babić, la Malvasia, Prosek, Teran, Vrbnik Žlahtina, e vari liquori come il famoso maraschino e grappa. Il team di cucina croata ha partecipato per la prima volta nella sua storia di chef e pasticceri nel 2008 – le Olimpiadi culinarie tenuto a Erfurt, in Germania, e ha vinto la medaglia di bronzo.

Cittadina fantasma – Curiosità

A breve distanza, nella valle della Draga, potete visitare un posto affascinante, misterioso, e nel contempo così poco conosciuto.
DVIGRAD – DUECASTELLI s’innalza su un piccolo borgo Medievale di 200 casette in pietra.

Le mura, le torri e la piccola Chiesa di S.Sofia parlano di battaglie e secoli di saccheggi da parte dei pirati.

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